domenica 4 marzo 2012

Ridere

Ride.

Ride e arriccia il naso. Ride e batte le manine. Poi lancia un gridolino. Agita ritmicamente i piedini a creare una musica tutta sua.
Ride con gli occhi e si illumina la stanza.

Può essere per la mia faccia buffa, il campanello di casa che suona, le capriole sul letto con Papà Gabbiano, la soddisfazione di far da solo, un nuovo nascondiglio dove Nonna Pasticcia faticherà a trovarlo.


Ride in mille modi.
Ride per mille motivi.
Ride con mille diverse sfumature.

E io per un attimo mi fermo e penso: Piccolo Uomo dice solo poche parole, esprime però mille emozioni con le sue risate.
Ci voleva lui per ricordarci di ridere? Altro che sorridere!

1 commento:

  1. Il tuo piccolo mi ricorda il mio all'età del tuo.
    Ora ha 5 anni e mezzo ma ride ancora con la testa all'indietro come a 5 mesi.

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Ascoltare e raccontare, è un po' la stessa cosa. Bisogna essere disponibili, lasciare sempre l'immaginazione aperta (Antonio Tabucchi)