domenica 16 marzo 2014

365 giorni

Se oggi sei felice, non aver timore di mostrarlo. Basta strizzare gli occhi, arricciare il naso e mostrare appena i denti buttando la testa all'indietro.

Se mentre stai correndo inciampi e cadi, resta un attimo a terra e sfrutta l'attimo per riprendere fiato invece di piangere. Così ritrovi subito la forza per ripartire.

Se un boccone è troppo amaro, non devi per forza buttarlo giù. Puoi agitare in aria le braccia e serrare le labbra, imparare a dire di no è un esercizio utile.

Se la giornata è stata impegnativa puoi chiedere a gran voce di affondare la testa nell'incavo tra spalla e collo di chi ti ama. Essere autonome è bello, ma farsi le coccole è rigenerante.

Se vuoi bene a qualcuno puoi mostrarlo anche senza parlare. L'amore passa prima dalle mani e dagli occhi, poi dalle orecchie.

Se in gara parti dalla seconda posizione è inutile contrastare il primo, meglio allearsi con lui, in compagnia si corre meglio.

Sai, piccolina, l'avevo già intuito quando eri solo uno scricciolo vivace nella mia pancia: tu sei altro da me, hai un'energia e una grinta che non conosco, mica a caso sei l'Intrepida. Tu puoi insegnarmi molto, questo è sicuro.

Il mio regalo di oggi è una promessa: anche quando proprio non riuscirò a capirti, proverò a tacere e ascoltare i tuoi occhi, abbiamo tanto da imparare insieme.

Buon 1* compleanno, ti amo,
la tua mamma


PS Quando torniamo a casa da scuola e tu mi snobbi e corri incontro a Piccolo Uomo, un po' mi si stringe il cuore un po' penso che il futuro sta tutto lì, in voi due che vi abbracciate senza di me.






sabato 15 marzo 2014

Indovinello

Indovinello: a quale bambino
sono venuti mille puntini su tutto il tronco tanto da dover andare dalla guardia medica proprio alla vigilia della festa per il 1* compleanno di sua sorella?!?

Lo confermo: i bambini si ammalano SEMPRE nel week-end, specialmente se hai organizzato qualcosa. E se c'è di mezzo una sorella piccola ;) 

venerdì 7 marzo 2014

Dieci cose

1. Ripreso a lavorare. Incredibile a dirsi, Primo e Ultimo (ndr i miei due neuroni) ancora sanno il fatto loro.

2. Osservato orgogliosa la Gattina che cammina spedita, a tratti corre, e riso di gusto quando Piccolo Uomo la insegue, pazienza se ogni tanto la fa cadere.

3. Fatta sopraffarre dalla preoccupazione nel vedere Piccolo Uomo ammalato, pallido, disorientato dal mio rientro in ufficio e roso dalla gelosia. Perché lui maschera bene, ma tanto io me ne accorgo.

4. Ricominciato a mangiare alla scrivania, mentre leggo un quotidiano on line, che non c'è niente di meglio di quei 10 minuti solo per me.

5. Praticato yoga (quasi) ogni martedì, perché la mia boccata d'ossigeno va difesa con un coltello tra i denti.

6. Inveito contro i virus invernali, perché due bambini contemporaneamente ammalati sono troppo faticosi per me. Fare le spugnature e tenere il ghiaccio sono pessimi motivi per restare svegli di notte.

7. Aperto un account Twitter, iniziato ad andare in piscina e creato i costumi di Peter Pan e Trilly con due lire e molto divertimento. Giocare a fare qualcosa di nuovo #perdieciminuti al giorno è divertente.

8. Trascurato questo blog, ma letto tutti tutti tutti i vostri post, sentendomi così libera da non dover per forza lasciare traccia in un commento.

9. Comprato un nuovo paio d'occhiali, consapevole che per me di solito significa  fare un giro di boa.

10. Chiesto e ottenuto il part-time fino a dicembre, perché vivere nel presente è tutto ciò che mi serve.

Ecco dove sono stata negli ultimi due mesi.