mercoledì 19 dicembre 2012

Nonna Pasticcia


Nonna Pasticcia è bionda, ha gli occhi azzurri e le lentiggini sugli zigomi.
Io no, ho ricci scuri e ribelli e un paio di occhiali rossi a celare lo sguardo.

Nonna Pasticcia porta il 37 di scarpe, ama i pantaloni e i tacchi bassi, è alta il giusto.
Io no, in prima media ho comprato scarpe da ginnastica n° 39 ed ero già un gigante, ammetto che averla superata in altezza così presto è stato un bel vantaggio ad ogni sgridata.

Nonna Pasticcia da 40 anni fa la maestra a quadretti, dedicando energie tempo e passione ai suoi bambini, che poi quando crescono la invitano al loro matrimonio o in pizzeria coi  figli, perché ci sono persone che restano nel cuore.
Io no, e se per caso incontrassi la mia maestra delle elementari di sicuro cambierei strada, perché non vorrei sporcare la mia fedina penale investendola con l’auto, ma la tentazione resterebbe.

Nonna Pasticcia vorrebbe andare in pensione, perché mi ha insegnato che se vuoi raccogliere i frutti devi prima rispettare le leggi per una vita intera e fare con coscienza il tuo mestiere.
Io no, non ci credo più, perché nemmeno due anni fa l’ho vista chiedersi inconsolabile perché essere nati nel 1952 fosse improvvisamente diventato una sfortuna, le stesse regole non valgono per tutti.

Nonna Pasticcia non ha tempo da perdere, cerca sempre di indovinare cosa stai per dire prima che tu finisca. Arriva con almeno mezz'ora d’anticipo in stazione e aspetta impaziente sul binario, perché non si sa mai, forse un giorno Trenitalia potrebbe farci una sorpresa.
Io no, e ogni volta che mi interrompe divento una furia. Io arrivo trafelata mentre il treno sta per chiudere le porte e devo per forza salire dalla prima carrozza.

Nonna Pasticcia da ragazza ha fatto scelte impreviste e impopolari, come sposare Nonno Lupone pochi mesi dopo averlo conosciuto, per poi lasciare un lavoro sicuro e ben retribuito ed inseguire il sogno di fare la maestra, nel frattempo mi ha cercata e voluta, donandomi la luce all’età in cui io mi sono laureata.
Io no, ho sposato Papà Gabbiano dopo soli 11 anni di strada insieme e ne son passati altri 4 prima che nascesse Piccolo Uomo, e sorvoliamo sul fatto che da più di 10 anni timbro il cartellino nella stessa azienda, anche se il sorriso sulle labbra è sparito da tanto e solo ultimamente ho imparato ad osare.

Nonna Pasticcia ama gli sms tutti zucchero e miele, le frasi scritte a pennarello sullo specchio della camera da letto, gli abbracci e tenersi la mano quando la situazione si fa nera.
Io no, non sopporto il contatto fisico quando sono giù.

Nonna Pasticcia è oggi contemporaneamente figlia sorella moglie nuora madre suocera e nonna, si preoccupa di tutto e per tutti, perché c’è sempre qualcuno di noi che potrebbe aver bisogno di lei e a risparmiare le energie si fa sempre in tempo.
Io no, o forse sempre meno, perché vorrei imparare a dosare le forze anche se è difficile.

Nonna Pasticcia ama con tutto il cuore Piccolo Uomo e lo fa ridere come nessun’altro, con quelle risate di pancia che solo a sentirle lo mangeresti di baci e ti senti in pace col mondo.
Io non so perché sia così, ma sorrido felice quando si divertono come due bambini, perché la loro relazione è cibo che nutre.

Nonna Pasticcia sopporta da 35 anni i miei No, no no no, io dico di no su qualsiasi argomento, scelta o opinioneehmehm, Piccolo Uomo da qualcuno avrà preso con i suoi no, gnente, nemmeno.
Perché lo sospettavo da tempo ma da quando aspetto l’Intrepida è quasi una certezza: la relazione madre-figlia è meravigliosamente complessa, conflittuale per natura e forse è giusto sia così. Senza togliere nulla ai papà io credo parta tutto da lì: dalla pancia che ti accoglie, dalle braccia che per prime ti nutrono, soprattutto dal primo sguardo che incroci quando ti affacci alla Vita, perché è lo sguardo da cui impari ad osservare il mondo, a decidere cosa è giusto e cosa no, per cosa vale la pena di lottare e quando lasciar perdere, chi vuoi diventare e cosa non sarai mai.

Auguri Nonna Pasticcia, perché oggi compi 60 anni e vorrei fosse il primo giorno della tua nuova vita.

15 commenti:

  1. Che belli questi post sui nonni! Mi emozionano molto.

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    1. Grazie Robin! È che a fermare su un foglio (o un blog) i pensieri secondo me non si sbaglia mai :)

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  2. auguri nonna Pasticcia
    devi essere molto dolce :o)

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  3. Ciao nonna pasticcia, assomigli tanto alla mia mamma e x questo leggendo mi sono commossa un po'.... Cari auguri di buon compleanno!

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    1. Grazie kike!
      Non è la prima volta che mi dici di notare somiglianze... io non credo alle coincidenze you know ;)
      Visto che sei avanti sul percorso, mi manderesti gentile un manuale istruzioni per l'uso della madre di pupo+pupa?!?

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    2. Non credo tu ne abbia bisogno. Sei decisa e determinata, ti auguro solo che vada tutto bene e che non nasca un mese e mezzo prima come la mia....vivere x un mese nel reparto di neonatologia intensiva non e' proprio il massimo...ma ora e' un fiore di bimba ed e' fortissima! In fondo ha dimostrato di essere una lottatrice...

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    3. Grazie!
      La tua piccoletta ha dimostrato grinta dal primo momento, chissà che bello godersela così vispa e vivace ora
      Ti abbraccio

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    4. Di sicuro il miglior regalo che la vita poteva farci...

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  4. Si sa che i nati in dicembre mi sono simpatici, quindi tanti tanti auguri a questa donna, mamma, nonna, maestra così speciale!

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    1. Stanno simpatici anche a me. Il punto è che sono letteralmente accerchiata da loro, idee e portafoglio aperto qs mese ih ih

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  5. Penso che qualsiasi sia il rapporto, la mamma è sempre la mamma!

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    1. Lo dici solo perché sei un tortellino ripieno, dì la verità ih ih ih
      Se non scherziamo tra noi panzone :)
      Buon natale!

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Ascoltare e raccontare, è un po' la stessa cosa. Bisogna essere disponibili, lasciare sempre l'immaginazione aperta (Antonio Tabucchi)