Ne inizio 10, non ne finisco mezzo. Parlo dei post che scrivo nella mia testa nei momenti più insensati: quando mi lavo i denti, mentre preparo la zuppa di cereali, durante il pranayama a yoga, quando mi si spalancano gli occhi in piena notte. Sì, perché ormai mi sveglio alle 2 e resto immobile come un baccalà ad osservare il soffitto per un'oretta buona. Che poi rispetto alle mie colleghe che non dormono causa lavoro che scivola via come sabbia tra le dita io ho un bel vantaggio: almeno posso raccontarmela e dare tutta la colpa agli ormoni, al mio corpo che cerca di riprendere confidenza con i ritmi sonno-veglia dei neonati, quelli in cui le 24 ore di un giorno si trasformano magicamente in 8 giornate da 3 ore l'una. Vabbè.
E visto che da tempo ho imparato che chi fa da sé fa per tre, voglio approfittare del mio interminabile tragitto in bus verso casa per fermare sul foglio 5 pensieri positivi, 5 cose che mi fanno star bene.
Che non posso continuare a smenarla a tutti che il cambiamento viene da noi e annegare nei pensieri grigi.
1.
Pigiama party: la mia soluzione (geniale) per sopravvivere ai giorni in cui Papà Gabbiano è fuori casa per lavoro dalle 7.30 alle 24. Dopo cena Piccolo Uomo ed io ci mettiamo in pigiama, accendiamo la radio e poi... si balla! Così non mi sgolo per convincerlo a prepararsi per la nanna e al tempo stesso combatto la mia sindrome da nido vuoto.
2.
Mucca o cavallo?: mentre appunto ieri si ballava al ritmo de "la bella tartaruga", Piccolo Uomo mi ha suggerito i seguenti nomi per la sorellina: Mucca, Gallina o Cavallo. E di fronte alle mie rimostranze ha riso di pancia proponendo Lalla, che è la sua versione del nome della mia bionda e bella amica, conosciuta dal piccoletto quest'estate e a quanto pare mai dimenticata. Grazie tesoro, facciamo da noi, già intuisco qualcosa sull'amore fraterno.
E comunque smettila di inseguire le bionde, la mamma è mora, mo-ra! Lasciami sul piedistallo almeno fino ai tuoi 3 anni... uff, e non ricordarmi che ti avevo promesso libertà già quando eri solo un pesce nella mia pancia, uff.
3.
Cinema con le amiche: perché son tutte balle, l'amicizia tra donne esiste e quando riusciamo ad essere autentiche e solidali siamo imbattibili. Questa sera mi aspetta un cinema+cena fatto di battute, incoraggiamento reciproco, punzecchiature, autenticità. Che siamo 5 teste matte, tutte diverse ma ugualmente cocciute (ops, determinate) ma ci vogliamo bene e ci veniamo incontro, cascasse il mondo ogni mese ritagliamo 4 ore per noi facendo lo slalom tra famiglia, lavoro e vite tanto tanto diverse. Con l'aggravante che 4/5 di noi son state colleghe per anni, con tutte le implicazioni del caso, e restiamo amiche anche dopo aver imboccato sentieri divergenti.
4.
Wan Vo e il suo papà: che lo sguardo più innamorato incrociato questa settiman è quello tra Wan Vo, bimbo di 3 anni con gli occhi a mandorla, e il suo italianissimo papà. E se avessimo chiacchierato per altre dieci fermate avrei finito per proporgli una merenda insieme, tanto erano belli, vivi, con tutto un futuro d'amore davanti. Bellissimi.
5.
22+1 settimane: sono entrata nel sesto mese di questa gravidanza così inaspettatamente facile e senza contrattempi. Che se l'Intrepida non mi desse calcetti in continuazione potrei persino scordarmi di lei e delle sue necessità, in fondo chiede solo cibo, riposo e la giusta dose di amore.
Intrepida, ho deciso di chiamarti così in attesa di conoscere il nome che ti sei scelta, mi sembra adatto per una ragazza che si è lanciata con un doppio carpiato nella nostra vita incasinata approfittando di uno spiraglio di luce.
Vi lascio con alcune parole de "la bella tartaruga" (cercatela su Youtube), canzone per grandi e piccini che la scorsa estate zia Ecca - a lei tutte le royalties! - ci ha insegnato e che è ormai un grande must.
la tartaruga, da allora in poi,
lascia che a correre pensiamo solo noi
perchè quel giorno poco più in là
andando piano lei trovò la felicità
un bosco di carote
un mare di gelato
che lei correndo troppo non aveva mai guardato
e un biondo tartarugo corazzato
che ha sposato un mese fa
Con l'augurio che chiunque possa trovare il suo bosco di carote.